Nonza, in Corsica, è un affascinante villaggio arroccato su una lunga spiaggia nera.
Situato sulla costa occidentale di Cap CorseVale la pena fermarsi e salire sulla torre.
Ecco la nostra guida per aiutarla a pianificare la sua visita con mappa, consigli, parcheggio, cosa fare a Nonza e foto.
Visitare Nonza in Corsica – Cosa vedere?
Vale la pena visitare il villaggio di Nonza?
Sì, il villaggio di Nonza merita una visita.
È uno dei luoghi più famosi della Corsica. E nel 2016, è stato votato come il villaggio preferito dai francesi.
Ciò è dovuto alla posizione del villaggio su un promontorio roccioso che domina la famosa spiaggia di sabbia nera.
Inoltre, a differenza di altri villaggi intorno Cap Corseha una torre paolina quadrata (anziché una torre genovese rotonda).
Dia un’occhiata a questa vista dalla piattaforma di osservazione intorno alla torre:
Impressionante, vero? Questo rappresenta la bellezza di Cap Corseuna delle destinazioni più belle dell’isola.
E qui sotto, una foto scattata dall’ingresso del villaggio.
Si può apprezzare meglio la posizione del villaggio sul promontorio. È impressionante vedere le scogliere dritte e la lunga spiaggia di sabbia nera.
Cosa vedere a Nonza? Top 5
- Ammiri la vista del villaggio dal Cap Corse sempre più vicino (se proviene da Nord).
- Si goda la vista della lunga spiaggia nera dal villaggio.
- Salga sulla torre quadrata per ottenere la vista migliore
- Pranzi e assapori l’atmosfera unica.
- Scenda alla spiaggia (accesso molto ripido)
Consigli e mappa – Nonza, Corsica
Dove si trova Nonza in Corsica? Mappa e posizione
- sulla costa occidentale di Cap Corse,
- lungo la strada D80
- di fronte all’altro famoso villaggio di Cap Corse Erbalunga
- Da Saint-Florent a Nonza = 30 minuti
- Da Bastia a Nonza (in senso orario) = 1h
- Mulino Mattei a Nonza = 1h15
- Ecco una mappa per aiutarla a trovare la sua strada
- rt vedere tutti i nostri consigli per organizzare un viaggio da sogno in Corsica qui
I NOSTRI CONSIGLI PER IL NOLEGGIO DI UN’AUTO IN Corsica
- Confronti i prezzi sulla nostra piattaforma preferita: DiscoverCars – uno dei siti meglio valutati.
- Scelga un’auto abbastanza potente (le strade sono ripide) ma compatta (alcuni passaggi sono stretti).
- Consideri un’assicurazione completa (alcune strade sono tortuose e strette).
- C’è molta richiesta, quindi prenotate in anticipo.
Come arrivare a Nonza?
- Ha bisogno di un’auto per raggiungere facilmente il villaggio di Nonza.
- Se guida con la D80 intorno Cap Corsedovrà attraversare il villaggio, quindi non può sbagliare!
- La strada intorno alla Cap Corse è talvolta stretta, soprattutto sulla costa occidentale.
- In piena estate, il traffico nel villaggio può essere molto difficoltoso.
Parcheggio a Nonza – dove parcheggiare?
- Data la posizione del villaggio tra le alte montagne e il mare, non c’è molto spazio per l’espansione.
- Questo significa che non c’è molto spazio per il parcheggio
- Ne può trovare alcuni lungo la strada a nord del villaggio e ci sono piccoli parcheggi a sud del centro del paese (come può vedere nella foto qui sotto).
Quando visitare Nonza? Qual è la tempistica?
Ma Nonza è un luogo abbastanza turistico e conosciuto per il suo ottimo cibo. Quindi trovare un posto all’ora di pranzo è una sfida.
È meglio arrivare presto o tardi per esplorare più facilmente.
Il villaggio è liberamente accessibile tutto l’anno.
Preveda almeno 1 ora per ammirare il panorama e la torre. Ma consigliamo di fermarsi più a lungo e di mangiare lì per assorbire il suo fascino e la sua atmosfera.
Suggerimenti per visitare il villaggio
- L’ingresso al villaggio è gratuito
- Indossare scarpe comode
- 125 gradini fino alla torre (gradini facili)
- Servizi igienici pubblici nel centro del paese
- La strada di accesso alla spiaggia è molto ripida e non facile
UTILIZZI LA NOSTRA GUIDA PER PIANIFICARE UN
Viaggio da sogno in Corsica
Tutte le informazioni necessarie per il suo viaggio:
- 7 mappe che facilitano la pianificazione
- 130+ località preselezionate
- Consigli pratici
- + 220 foto per aiutarla a scegliere
Mangiare e dormire a Nonza – Hotel
Mangiare a Nonza
Il villaggio di Nonza ha molto fascino.
È molto piacevole pranzare qui, con una buona atmosfera.
Si possono trovare piccoli ristoranti con panini, pizze e insalate.
I nostri panini del Tower Café erano sorprendentemente deliziosi!
Abbiamo mangiato un delizioso toast con frutta e formaggio blu.
Alloggio a Nonza
Nonza è un villaggio molto piccolo. Non ci sono hotel.
Può prendere in considerazione l’idea di rimanere:
- Poco più a sud, si trovano le Gites du Cap Corsevicino a una spiaggia, affitti piatti con una vista mozzafiato.
– vedere le foto e la disponibilità - Oppure può dirigersi un po’ più a sud per soggiornare nei vigneti di Patrimonio – ho apprezzato molto l’accoglienza e le viste dell’Auberge Lustincorne – vedi foto e disponibilità
- Oppure può soggiornare a Saint-Florent, vicino all’acqua, e godersi una gita in barca al deserto di Agriates il giorno successivo.
– vedere gli alloggi a Saint-Florent
Riceva la nostra Newsletter
- Una boccata d’aria fresca nella sua vita quotidiana nelle bellissime destinazioni di Region Lovers!
- Una volta al mese
- Senza pubblicità
Il villaggio di Nonza in cima alle scogliere
Arrivo nel villaggio
Consigliamo di fare il giro del Cap Corse in senso antiorario. In questo modo si arriva a Nonza con una vista molto suggestiva del sito.
La costa occidentale di Cap Corse è già bellissima con le sue montagne che si tuffano nel mare. Ma a Nonza, ci sono scogliere verticali alte 100 metri sotto il villaggio.
Nella foto qui sotto, scattata all’estremità settentrionale della spiaggia nera, può vedere la chiesa rosa che spicca nel verde della vegetazione.
Nella foto qui sotto può vedere come le case sono costruite lungo le scogliere!
Vista dalla torre
L’attrazione principale è la vista della spiaggia di sabbia nera dalla torre Paoline.
Ma il villaggio stesso è affascinante.
Dalla piattaforma panoramica della torre si ha una buona vista del villaggio tra il mare e le montagne:
Case colorate e la chiesa di Santa Giulia
La caratteristica più evidente è la chiesa di Santa Giulia con il suo colore rosa-arancio. È molto luminoso e contrasta con l’ambiente circostante.
La chiesa risale al XVI secolo (ricostruita intorno al 1575). Ma qui c’è una chiesa dal XIV secolo.
È dedicata a Santa Giulia, patrona della Corsica(Julie de Corse). È considerata una vergine martire, morta probabilmente nel V secolo.
Fu trasformato e ampliato nel XIX secolo.
Si noti la sua facciata tripartita con 2 pilastri e il suo campanile ogivale.
All’interno, si possono vedere elementi architettonici e decorativi che provengono dall’antico convento francescano: dipinti, altare maggiore in marmo…
Fontana
Può anche scendere le scale all’ingresso nord del villaggio, sotto la chiesa (notare a sinistra nella foto sopra). I 54 gradini la condurranno alla fontana di Santa Giulia.
Il centro del villaggio ha alcune case tradizionali e buoni posti per mangiare.
La Torre Paolina di Nonza (Torra di Nonza)
La cosa principale da fare a Nonza è scalare la torre.
Non si preoccupi, non c’è modo di perdersi. Non è un villaggio grande e viene indicata la Torre di Nonza.
Ci vogliono circa 125 gradini per raggiungere la cima. Si tratta di passi facili, non troppo elevati. Inoltre, può fermarsi lungo il percorso per godersi il panorama…
In cima alla collina, è strano vedere una torre quadrata.
Quasi tutte le torri in Corsica sono rotonde. Furono costruiti dai genovesi per creare un sistema di difesa.
Questo è un tipo diverso di torre. La Torre di Nonza fu costruita da Pascal Paoli (storico leader corso) nel 1760. Questo si chiama torre di Paoline.
Fu costruito per dominare il Golfo di Saint-Florent, sulle rovine del castello del XII secolo.
Ha un colore grigio-verde e 3 piani.
All’altezza della torre, le scogliere sono alte 167 metri.
Questo offre una vista su tutto il territorio.
A nord può vedere la spiaggia di sabbia nera e le montagne (per saperne di più sul perché è nera, più avanti nell’articolo).
Qui sotto si possono vedere le rovine di La Sassa. Era una grande tenuta dove vivevano i notabili locali. Era un ‘castello’ costruito nell’XI secolo.
Oggi è un famoso bar-ristorante con una vista mozzafiato. Può prenotare il suo tavolo qui.
Spiaggia nera di Nonza
Ed eccola: la famosa spiaggia nera della Corsica.
Si potrebbe pensare che, come molte altre spiagge nere in tutto il mondo, sia stata creata dall’attività vulcanica.
Beh, non è questo il caso.
Arrivando da nord, vedrà dei tagli profondi nelle montagne.
C’era una miniera di amianto (Société Minière d’Amiante de Canari) che chiuse negli anni ’60.
Sono i residui di serpentino a dare il colore ai ciottoli.
È affascinante vedere il contrasto tra l’acqua turchese e i ciottoli neri:
Non è un luogo sicuro per nuotare a causa delle correnti. La maggior parte delle persone non passa la giornata a rilassarsi su questa spiaggia.
Ma alle persone piace scrivere sulla spiaggia e poi salire per vederla dall’alto.
La passeggiata per la spiaggia dura 10 minuti ed è piuttosto ripida, con 150 gradini.
Se vuole vedere le rocce nere da vicino senza la discesa ripida, ha un paio di opzioni di sosta lungo la strada più a nord di Nonza.
Storia del villaggio di Nonza
La storia
Se vuole saperne di più sul villaggio, ecco alcuni fatti chiave sulla sua evoluzione:
- Il sito è stato occupato fin dalla preistoria (pitture rupestri nella grotta scritta, non lontano da Nonza).
- Qui c’era un insediamento romano chiamato Castrum Nuntia. Questo nome significa “araldo”. Era un punto di avvistamento per proteggere la città di Maraiana, sulla costa orientale.
- Alla fine dell’epoca romana, alcune storie raccontano che la santa patrona della Corsica, Giulia, vi fu martirizzata.
- I primi statuti risalgono al 1109
- Seguono poi le catture tra i PEverelli, gli Avogaru e gli Ansaldo da Mare.
- Le battaglie e i cambi di re continuano.
- Nel 17° secolo faceva parte della signoria dei Gentili.
- Ma i signori dei feudi di Cap Corse furono scacciati dai genovesi nel XIV secolo e il castello fu distrutto.
- Nel 1757 Nonza si schierò a favore di Pascal Paoli
- Durante la conquista francese, Nonza era un punto strategico
- Nel XIX secolo, Cap Corse è stata all’origine della commercializzazione del cedro.
Leggenda
Secondo il sito web della città, Nonza è anche il luogo di una leggenda: quando Nonza fu attaccata dai pirati, il comandante era da solo a difendere il villaggio, ma le donne del villaggio vennero ad aiutare a sparare i cannoni. E ha gridato ordini facendo credere agli attaccanti che la forza difensiva fosse importante. Così sono fuggiti.
Convento di San Francescu di Nonza
Situato a un chilometro a sud di Nonza, le rovine del convento sono in fase di restauro.
Il convento fu fondato nel 1236 sotto l’ordine francescano.
La pittrice Leonor Fini amava venire a dipingere qui.